Edizione segnata dalla nefanda concomitanza con una gara Toscana di Campionato Italiano e la tremenda sequenza di tre gare del Trofeo SuperClassiche (di cui La Corsa fa parte) in tre fine settimana consecutivi. La conseguenza è stata un ridottissimo numero di partecipanti che ha messo in ginocchio l’Organizzazione da un punto di vista economico; tuttavia, in virtù dei numerosi top-driver presenti, la gara è riuscita a mantenere un carattere agonistico agli alti livelli di sempre.
Sono mancati il passaggio in Piazza del Campo a Siena, che non è stato autorizzato a causa della giornata di elezioni amministrative in merito ad ordine di sicurezza, e la Cena In Piazza, momento glamour dell’evento, a causa di un forte temporale che si è abbattuto sulla zona proprio nel pomeriggio di venerdì, privando così la gara di due dei suoi momenti più suggestivi. Tuttavia la Toscana si è mostrata nella sua forma migliore in tutto il resto del percorso, grazie anche a due splendide giornate di sole che hanno dato modo agli equipaggi di godere un week-end bellissimo.
L’equipaggio Loperfido-Moretti su Fiat Balilla Coupè (1934) della Scuderia Classic Team (già Campione Italiano 2017 Regolarità Classica Auto Storiche) ha fatto man bassa di tutto: è stato infatti il vincitore della Corsa 2018 VIII Edizione e si è aggiudicato sia il Gran Premio Del Chianti sia il Trofeo Macchi, portandosi a casa le 91 bottiglie di vino scelte fra le migliori eccellenze italiane.
Al secondo posto l’equipaggio bresciano Rampello-Migliorati su Triumph TR3 (1956) della Scuderia Emmebi 70, equipaggio familiare alla Corsa, di cui ha vinto già due edizioni.
Terzo posto all’Equipaggio Sisti –Gualandi su Lancia Lambda (1929) della Scuderia Classic Team che, già da alcuni anni, raggiunge il podio ma non nel posto più alto.
Un’edizione con inconvenienti ma che non ha privato i partecipanti di essere ancor di più coccolati dalla Organizzazione che, come ogni anno, ha garantito una Gara Super.
